Una buona abitudine per proteggere udito, memoria e qualità della vita
Gli apparecchi acustici sono strumenti fondamentali per chi soffre di ipoacusia (diminuzione dell’udito), ma per essere veramente efficaci devono essere indossati quotidianamente e con costanza. Limitarsi a usarli solo in alcune circostanze – come durante una conversazione o quando si è fuori casa – solitamente non porta a risultati desiderati e può ridurre sensibilmente i benefici a lungo termine.
I benefici di indossare sempre gli apparecchi acustici
1. Il cervello ha bisogno di tempo per riadattarsi al suono
Quando si inizia a utilizzare un apparecchio acustico, il cervello riceve nuovamente stimoli sonori che non percepiva in alcuni casi da molto tempo (in genere le persone prendono la decisione di indossare gli apparecchi acsutici dopo cinque o più anni dall’inizio del problema). Questo processo, detto deafferentazionechiamato riabilitazione uditiva, è progressivo così come poi lo è la riabilitazione uditiva in chi inizia ad indossare gli apparecchi acustici e richiede un’esposizione costante ai suoni.
Indossare l’apparecchio solo saltuariamente rallenta questo adattamento, mentre un uso continuativo consente al cervello di riabituarsi gradualmente, migliorando l’elaborazione dei suoni e la comprensione del parlato. Ovviamente per fa sì che questo processo di adattamento avvenga in modo corretto e confortevole per l’utente, è necessario affidarsi ad un tecnico audioprotesista esperto in riabilitazione uditiva che potrà in alcuni casi anche consigliare l’affiancamento di un logopedista.
2. Comunicazione più efficace in ogni contesto
Uno degli ostacoli principali dell’Ipoacusia è la difficoltà nel seguire le conversazioni, soprattutto in ambienti affollati o rumorosi. Indossare sempre gli apparecchi acustici:
- migliora la comprensione del parlato anche in situazioni complesse;
- riduce la necessità di farsi ripetere;
- favorisce una vita sociale più attiva e meno stressante.riduce la necessità di ricorrere agli antidepressivi
- riduce la frequenza delle cadute negli anziani
- riduce la percezione degli acufeni quando presenti
3. Riduzione del rischio di declino cognitivo
Numerosi studi, tra cui quelli pubblicati su riviste come The Lancet e JAMA, dimostrano che la perdita uditiva non trattata è associata a un aumento del rischio di demenza e declino cognitivo nelle persone con predisposizione. L’uso costante degli apparecchi acustici stimola il cervello e lo mantiene attivo, contribuendo alla prevenzione dei disturbi neurodegenerativi legati all’età.
4. Comfort fisico e abitudine all’uso
All’inizio, gli apparecchi possono sembrare scomodi o strani da portare, ma seguendo i consigli e le indicazioni del tecnico audioprotesista e indossandoli regolarmente si supera questa fase.
Nell’arco di pochi giorni solitamente:
- l’orecchio si adatta alla presenza del dispositivo;
- diminuisce la sensazione di corpo estraneo;
- si impara a gestire meglio volume e impostazioni.
5. Miglioramento della qualità della vita
Chi indossa costantemente gli apparecchi acustici riporta una maggiore autonomia, una comunicazione più fluida e un significativo aumento del benessere emotivo e psicologico. Inoltre, si riduce il rischio di isolamento, ansia e depressione, spesso legati alla perdita dell’udito non trattata.
Conclusione: un gesto semplice per risultati duraturi
Indossare sempre gli apparecchi acustici non è solo una raccomandazione medica, ma un passo concreto verso una vita più piena, attiva e connessa. Il loro utilizzo quotidiano rappresenta un investimento nel proprio futuro, nella salute mentale e nelle relazioni.
Se hai dubbi o difficoltà nell’indossarli, rivolgiti al tuo audioprotesista di fiducia per ricevere supporto, consigli personalizzati e una corretta regolazione del dispositivo.